Il giro del Michigan è stata una piacevole parentesi in vista delle molte città che avremmo visitato in questo viaggio. Ho pensato che un po’ di natura e di percorsi non normalmente battuti da noi italiani sarebbe stato interessante… E infatti il culmine è stato sentirsi dire ma cosa diavolo ci fate qui, siete pazzi! Fantastico.
Questo il giro che abbiamo fatto:
Dopo la visita al Henry Ford Museum a Detroit la nostra avventura ci ha spinto verso East Lansing dove avevo scovato un parco acquatico comunale, in cui ovviamente eravamo gli unici turisti… ma ci siamo divertiti e rilassati tra scivoli e schizzi.
Il giorno successivo abbiamo raggiunto la costa ovest sul lago Michigan. Mia figlia e mio marito hanno anche fatto il bagno! Non era freddissima, per loro!
Mentre subito dopo ci siamo divertiti tantissimo da Mac Wood’s Dunes Rides, tra sali e scendi nelle dune di sabbia!
La giornata si è conclusa con il pernottamento in un carinissimo Alpine Motel & Cabins, nuova gestione, curatissimo, in mezzo alla foresta, con un piccolo ristorante dall’altra parte della strada, praticamente deserto.
La giornata successiva siamo andati allo Sleeping Bear Dunes National Lakeshore. E’ un parco nazionale, con ranger e entrata a pagamento se non si possiede l’Annual Pass. Qui ci sono vari view point ma il numero 1 è il Dune Climb. Dal parcheggio si sale per arrivare al view point da dove si vede un bellissimo panorama e soprattutto ci si diverte a scendere verso il lago ma la discesa è rapidissima, tant’ è che per risalire occorrono ore e dalla pendenza non si riesce nemmeno a stare in piedi. Infatti c’è un warning prima di scendere ed avventurarsi.
Il viaggio continua verso St. Ignace, prossima tappa notturna. Si attraversa un lungo ponte verde, decantato da qualche guida come il Golden Gate del Michigan, mah! E’ colorato, verde. Nient’altro.
Dopo il ponte si può decidere di fare un salto a Mackinac Island, un luogo dove il tempo si è fermato. L’uso dei mezzi a motore è vietato, quindi si arriva con il traghetto e si può girare a piedi o in bicicletta. Noi l’abbiamo saltata… St. Ignace è sul lago Huron ed è una piccola cittadina ma molto carina. Ripartiti attraversiamo campagne e foreste
fino ad arrivare al Pictured Rocks National Lakeshore. Anche qui ci sono vari view point e come dice il nome stesso le rocce sono colorate a strati. Partendo da Munising si può fare la crociera in modo da vedere le rocce da vicino, specie al tramonto che sono ancora più colorate. Non sapendo che tempo avremmo trovato non abbiamo prenotato e comunque è un’escursione molto cara con recensioni discordanti.
Il giorno successivo è sempre piovuto e l’abbiamo utilizzato per fare una lunga tappa di avvicinamento al successivo parco. Siamo arrivati a metà pomeriggio al Sunshine (poco) Motel gestito da due simpatici signori…
ma a darci il benvenuto sono stati i loro cani, che mi hanno accolto alla reception col loro bel musino sul banco!
Abbiamo cenato in questa piccolissima città in un bar con il juke box… e un tipo strano che continuava a mettere le canzoni… sembrava di essere dentro un film!
Il Porcupine Mountains Wilderness State Park ha vari view points e noi ne abbiamo fatto almeno 4: con uno siamo arrivati fino al lago Superior dove abbiamo trovato enormi tronchi su cui sedersi e rilassarsi
l’altro alla ricerca di piccole cascate
e poi la vista dall’alto del Lake Cloud
e infine una lunga camminata, quasi da soli, in mezzo alla foresta per raggiungere il punto più alto del parco da cui si vede … tanti alberi!!!
Piccole camminate e altre lunghe ma rigeneranti. Ed è qui nel visitor center dove ci siamo fermati a curiosare e a fare acquisti che la ragazza alla cassa ci ha chiesto da dove venivamo… e alla risposta Italy ha quasi urlato ma siete pazzi ad arrivare fino a qui, cosa ci fate??? Mi sa che a parte gli americani qui arrivano pochi stranieri. Ma noi amiamo la montagna e questo giro per chi fa trekking o vuole rilassarsi è l’ideale.
Abbiamo salutato il Michigan subito dopo… attraversando il Wisconsin e arrivando a Duluth, Minnesota.
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